Muore il Corriere Mercantile, ucciso dagli inadempimenti del Governo


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(ANSA) – GENOVA, 26 LUG – Quella di domani sarà l’ultima “Gazzetta del lunedì”, prima che il giornale, insieme al “Corriere Mercantile” – l’altra testata storica edita dalla Cooperativa G&P – cessi le pubblicazioni a causa di una crisi finanziaria. Quindici giornalisti, due fotografi, tre poligrafici e due amministrativi restano senza lavoro. Un numero speciale, quello di domani, senza notizie e con un unico filo conduttore: salutare i lettori dopo 191 anni di storia, raccontando il passato e il presente dei due giornali genovesi, insieme ai protagonisti di oggi e di ieri. Ventiquattro pagine ricche di foto, commenti, saluti e amarcord per ripercorrere la storia del quotidiano. Si parte con il saluto del direttore Mimmo Angeli alle pagine 2 e 3, in cui racconta la propria storia nel giornale iniziata nel 1963 e gli episodi drammatici ed epici della città, il suo sviluppo, il suo ruolo nel triangolo industriale che ha raccontato; gli incontri e i dialoghi con uomini importanti che hanno contribuito al rilancio industriale nel dopoguerra, i drammi delle terrorismo, dei rapimenti, delle alluvioni “fino al lento declino della città sempre più prigioniera dei suoi egoismi fino ad arrivare a tacere e ad ignorare l’agonia di un quotidiano patrimonio dei genovesi che hanno espresso fino all’ultimo la loro grande amicizia e solidarietà per il loro Mercantile”. Angeli conclude con “Un grazie di cuore a tutti i colleghi della redazione che con grandi sacrifici personali hanno tenuto in vita i nostri giornali, ai poligrafici un abbraccio. A tutti un grande grazie”.
Nelle altre pagine il racconto di come le testate sono arrivate al commiato, con la sottolineatura “degli inadempimenti dello Stato che hanno compromesso una lunga stagione”, tre milioni stanziati dai Governi e non arrivati per risparmi vari dal 2010 al 2013. Poi i saluti dei redattori, dei fotografi e di tutti i soci e lavoratori del “Corriere Mercantile” e della “Gazzetta del lunedì”. Nelle pagine del giornale in edicola domani i lettori troveranno anche una raccolta dei loro messaggi piovuti in questi giorni in redazione, insieme ai contributi di politici (compresi gli appelli al governo lanciati nelle ultime ore), il ricordo fatto da alcune personalità cittadine e anche due interventi a cura degli ex direttori del Lavoro e del Secolo XIX, Franco Manzitti e Antonio Di Rosa.
Saranno 10 mila le copie domani nelle edicole.

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