Forse nel corso dei decenni sarà così. Al momento i giornali su carta assolvono a importanti funzioni che internet non riesce a coprire. Ci sono migliaia e migliaia di persone che si informano sulla carta stampata o perché lo preferiscono o perché vi sono costretti perché non hanno accesso ad internet o non hanno le capacità di usare la comunicazione elettronica: detenuti, anziani, ricoverati in case di cura e strutture di ospitalità, persone che vivono in ìlocalità dove la connessione internet è ancora assente o limitata. Perché togliere a queste persone il diritto di informarsi comprando il proprio giornale preferito?
Inoltre, si ricorderà che quando nacque la radio si disse che la carta stampata sarebbe morta. Lo stesso si disse quando prese piede il mezzo televisivo (che avrebbe dovuto seppellire in pochi anni giornali, radio e persino i cinema), lo stesso si sta dicendo oggi con l’avvento di internet. Ma i giornali, le radio, i cinema, seppure in maniera diversa rispetto ap rima, sono ancora lì.
Infine, la informazione più diffusa e più autorevole su internet è per la maggior parte prodotta da redazioni collegate ai grandi e piccoli giornali cartacei, formate da giornalisti.