Ha sottoscritto la petizione “#Menogiornalimenoliberi” anche il professor Luciano Margara, ordinario in ingegneria e scienze informatiche al Polo cesenate dell’Università di Bologna.
Contattato dal Corriere Cesenate, fa sapere di sostenere volentieri la campagna in atto e dice che “Meno giornali significa meno informazione, che significa meno consapevolezza delle cose, che significa meno libertà. Non ci vuole molto per capirlo, o no?”.