L’industria della carta italiana subisce il riflesso della crisi dell’editoria e della pubblicità. Secondo i dati diffusi da Assocarta al Miac di Lucca, la mostra internazionale del settore cartario, nei primi otto mesi del 2015 si registra un calo del 3,4% nel comparto carta per grafici. volumi di produzione sono in calo rispetto allo stesso periodo del 2014, da 1,8 a 1,77 milioni.
Il centro studi di Assocarta mette in evidenza il nuovo calo dei mezzi cartacei pubblicitari sulla stampa (-6,2%) rispetto ai primi otto mesi 2014 (-7,8% i quotidiani e -3,6% i periodici). E cosa succederebbe se circa duecento testate dovessero chiudere?(Davide Buratti – Romagnapost)